Firenze sogna... anzi, sognava
Da http://www.centromimir.it/2009/03/25/firenze-sognava-torniamo-a-sognarla-ed-a-farla-sognare/
e ci faceva sognare :)
E se mentre sogna provassimo tutti a ... ripararla... come ai tempi dell'alluvione...
quando Firenze era ancora Firenze, ed i barbari non erano ancora calati da nord e da sud, né usciti da qualche recondita tana interna per corroderla 'da dentro' ?
Un sogno.
Un magnifico sogno, pure realizzabile, con molta volontà e un grande senso di gratitudine per quel che Firenze ha saputo donare al mondo, da secoli, ma anche alla nostra infanzia, noi del '900 intendo!
Firenze sogna
... una playlist,da una raccolta di nostalgie ad una di speranze... ?
forse ricominciando da tre ... aaetano... come Massimo Troisi...
perchè Firenze ... è ciascuno di noi ...
DA EMPOLI: "FIRENZE CITTA' DEL POSSIBILE"http://www.controradio.it/popx.php?elemento=40289&banner=news
05/07/2010 - 11:28
L’assessore alla cultura Giuliano da Empoli ha raccolto in un documento di 13 pagine la sua prima relazione annuale
Detta così può sembrare una buotade. Noi propendiamo per un auspicio, in cui, quasi biblicamente, la maggiore responsabilità spetta a chi ha la voglia e la forza di approfittare. Insomma parlare di "Firenze città del possibile" può apparire uno slogan da cartolina. Se però lo colleghiamo al modo di pensare e di agire dell'assessore Giuliano da Empoli, probabilmente vediamo che dietro quelle parole c'è l'atteggiamento di chi non vuole imporre, ma sollecitare. Di chi non impronta, ma crea le condizioni. Ed in effetti, a ben vedere, tutto quello che Da Empoli indica come 'successi' del suo primo anno di amministratore, fanno riferimento al contesto, alla realizzazione di un ambito entro cui la creatività possa avere spazio. Il progetto 'smart dissident' alle Mutare per i blogger perseguitati, la notte bianca, il Capodanno. La riapertura dell'anfiteatro alle Cascine, la nuova versione del Palazzo Vecchio non più blindato a cittadini e turisti e aperto fino a mezzanotte come la biblioteca delle Oblate e. E per il futuro soprattutto il progetto 'l'arte dappertutto' con l'ambizione di far entrare l'esperienza artistica nella vita quotidiana di ciascuno, e non solo di chi frequenta i musei. A partire dai nuovi progetti di illuminazione. E poi i Suc (spazi urbani contemporanei) ancora alle murate, la celebrazione dei 150 anni dal l'Unità d'Italia, tutta in chiave contemporanea, in collaborazione con la fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino. E la diplomazia culturale con la rete delle città storiche per il contemporaneo che verrà lanciata nel prossimo autunno.
ecco, appunto, corretti i refusi (xD) e dando credito ai 'politici' di tutta Italia, e sperando in bene, da Firenze potrebbe partire una 'diplomazia culturale con la rete delle città storiche' ... ovvero... il famoso sogno che Firenze torni a sognare ed a farci sognare...
Un sogno sognabile NON è la pseudo realizzazione di un sogno da visionari, ma qualcosa (e non puo' essere che la cultura a determinarla) che faccia sognare, anche l'impossibile!
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