I volontari di
Ecopolis sono sbarcati sulla
Never Land del ministro.
Srotolato uno striscione: "Qui puoi costruire tutte le autostade che vuoi" La protesta arriva in Second Life: blitz verde sull'isola di Di Pietro L'incontro tra avatar ambientalisti e dipietristi su Second Life
ROMA -
Se nella "real life" l'ambientalismo vince a parole, ma perde nei fatti, nel mondo virtuale può succedere di tutto. Su Second Life succede che Legambiente dica sì alle autostrade, tanto le colate di cemento sono solo digitali. Accade che con un vero e proprio blitz gli ambientalisti di Ecopolis sbarchino su Never Land, la terra del "nemico", l'isola del ministro delle Infrastrutture, Antonio di Pietro, quello che "vuole ricoprire l'Italia di cemento". Succede che gli ecologisti srotolino uno striscione che è un'esortazione per l'ex pm :"Qui puoi costruire tutte le autostrade che vuoi"... (leggi il seguito su
Repubblica.it del 19 Luglio 2007)
- La cantante, il medico, la barista. Primo appuntamento per 5.000 cybernauti. «Noi, abitanti di Second Life»: raduno reale del popolo virtuale (Corriere della Sera, 19 Luglio 2007)
- Partecipazione sotto le aspettative alla convention Moon Tale, vicino Pistoia
A fare la parte del leone sono stati artisti, piccoli imprenditori e grandi aziende
Second Life, primo raduno italiano. Pochi avatar (400) ma tanto business (Repubblica,it, 19 Luglio 2997)
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