around | The Susa Bubble Story at Two Fish, Cariacou
Posted on March 19, 2010 by Ana Lutetia

arte comunicazione medicina psicologia psicoanalisi psichiatria neuroscienze politica società nella rete e nei mondi virtuali
The Daily Owl |
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ARCHIVIO nelle pagine dell'archivio si ritrova la storia di Italian Journal of Psychology and Internet - Psicologia Online ma anche la storia della psicologia italiana e mondiale in rete dal 1996 al 2000 (i link alle pagine web o alle immagini possono risultare datati e dunque errati) |
crashinews — 05 aprile 2010 — In SecondLife per condividere, pensare, dialogare.
Un ringraziamento a tutti coloro i cui avatar son ripresi in questo video, a tutti quelli che c’erano ci sono e ci saranno. In particolare a tutti i proprietari di land che hanno ospitato “RaiPerUnaNotte”, a IMPARAFACILE RUNO, che ha reso possibile la serata dedicata alla Costituzione Italiana, alle lettrici e ai lettori, al Prof Andrea Rossetti e agli italiani che ancora hanno fiducia in essa.
http://imparafacile.ning.com/
http://crashinews.blogspot.com/
http://crashinews.blogspot.com/2010/04/in-secondlife-per-condividere-pensare.html
centromimir — 03 aprile 2010 —
http://maps.secondlife.com/secondlife/Rodasia/83/218/21
Artworks by Yaia Nishi, Calix Demina and Elle Ellesmere, tattoos and clothing by Dea Anton and Chara Darnay, Psychological and Health Stuff by Lapsus Weinstein, with the contribution of many other people with their works in progress on our Sandbox
Capolavori di Yaia Nishi, Calix Demina ed Elle Ellsmere, tatuaggi e vestiti di Dea Anton e Chiara Darnay, pannelli e altro materiale informativo in tema di psicologia e salute di Lapsus Weinstein, col contributo di molti altri creativi, con i loro lavori in corso sulla Sandbox del gruppo.
http://virtualworldsmagazine.wordpress.com
L’idea di costituire un gruppo, per avviare il progetto di una nuova rivista, nasce da una constatazione sulla attuale realtà dei virtual worlds, di cui Second Life è la punta più avanzata, e da una ambizione di fondo. La constatazione che ci sentiamo di fare, ad ormai più di sei anni dalla nascita di questo cosiddetto MMPORG (Massively Multiplayer Online Role-Playing Game), è che ancora pochi, all’esterno della cerchia di quanti utilizzano ormai correntemente tale strumento, e sono circa 1.500.000, ne conoscono pienamente le caratteristiche e ne immaginano le potenzialità. L’ambizione è duplice: da un lato costituire, per i residenti di Second Life, un punto di riferimento sulla vita che si svolge all’interno di questo mondo, le iniziative più interessanti, i protagonisti più accreditati, i nuovi progetti, le manifestazioni artistiche, culturali e di gioco. Dall’altro lato, contribuire a creare un “ponte” tra quanti si muovono, vivono, e lavorano, all’interno di Second Life, ed il mondo più vasto, che va crescendo e integrandosi con esso, in una logica futura di “interoperabilità” che siamo ancora ben lontani dal costruire…
continua qui http://virtualworldsmagazine.wordpress.com
Secondlife — 25 agosto 2009 —
Per strade diverse siamo arrivati in contatto col movimento internazionale degli uditori di voci e abbiamo iniziato a considerare il fatto di udire le voci come una “esperienza umana” piuttosto che come un sintomo di una grave malattia mentale.
Abbiamo scoperto che il problema non sono le voci in sé ma i rapporti di potere tra l’uditore e le proprie voci; le voci possono essere amiche o minacciose, possono continuare a parlare rendendo impossibile dedicare attenzione ad altre cose o possono essere interlocutori con cui dialogare.
Abbiamo provato a mettere in comune le nostre esperienze, le nostre paure, le nostre speranze e abbiamo scoperto che funziona! Così sono nati gruppi di auto-aiuto e associazioni di uditori.
Ron Coleman e Karen Taylor ci hanno accompagnato e aiutato e Marius Romme ci ha detto che “l’obiettivo del movimento degli uditori di voci non è quello di cambiare la psichiatria ma quello di cercare di cambiare noi stessi.”
Cerchiamo persone che si alzino ogni mattina con il dubbio, “un dubbio che è fatto di attenzione, di rispetto degli altri, di voglia di studio, di ricerca, di confronto, di verifica, di ascolto di tutti, di quel faccia a faccia con le persone a cui siamo grati, reciprocamente grati di un percorso.” (Luigi Ciotti)
Abbiamo costruito questo sito per offrire opportunità di informazione e confronto a tutte le persone uditrici di voci e a operatori e famigliari che desiderano accostarsi a questa esperienza considerando le voci come portatrici del vissuto della persona. Se vuoi fare con noi questo viaggio: benvenuto!
La problematica del sentire le voci, studiata dagli albori della psichiatria, fu rimessa sul tavolo, una trentina di anni fa, dai due ricercatori olandesi Sandra Escher e Marius Romme. Le loro indagini hanno evidenziato l’esistenza di un numero significativo di persone uditrici di voci e hanno analizzato le strategie di fronteggiamento delle voci e dello stigma. I due ricercatori hanno evidenziato come trasformare una esperienza occultata e vissuta con vergogna, in oggetto di studio pubblico, possa consentire di aprire le porte a pratiche innovative di cura e di sostegno. L’insieme delle loro ricerche è stato realizzato in stretta collaborazione con le persone uditrici di voce promuovendo, insieme a loro, una rete mondiale di gruppi di mutuo auto aiuto. Interrogarsi oggi nei dipartimenti di Salute Mentale e nei gruppi di auto mutuo aiuto sullo spazio riservato all’ascolto delle voci e sulle risposte concrete da dare costituisce una sfida per gli operatori, “esperti per professione” e per gli utenti “esperti per esperienza”. Questa doppia sfida racchiude in sé il pregio di validare le idee e i vissuti degli utenti per intrecciarli con le pratiche quotidiane dei servizi. Il convegno offre ai partecipanti l’opportunità di incontrare Sandra Escher e Marius Romme e di approfondire con loro e gli altri relatori le tematiche dell’ascolto delle voci e delle strategia di cura. Sarà inoltre l’occasione di fare il punto sullo stato attuale dei gruppi di mutuo aiuto di uditori di voci in Italia.
Dipartimento discipline della Comunicazione
Giovedì 3 dicembre, la “Radio della mente” arriva a Scienze della Comunicazione (Università di Bologna), all’interno del corso di Comunicazione giornalistica.
Durante l’incontro verrà presentato il video di Antonietta Di Corato e Pasquale Sorrentino sulla storia della redazione bolognese.
Giovedì 3 dicembre (ore 17, aula B, via Azzo Gardino 23) l’esperienza di Psicoradio, la “Radio della mente”, arriva a Scienze della Comunicazione (Università di Bologna). All’incontro-lezione aperto al pubblico, intervengono Lucia Manassi, caporedattore di Psicoradio, la tutor Angela Cristelli oltre ad alcuni redattori della trasmissione.
Con già 136 puntate andate in onda e un sito internet ( www.psicoradio.it),
Psicoradio è una testata radiofonica composta da uomini e donne con sofferenze psichiche. E’ nata a Bologna nel marzo del 2006 ed è realizzata con la collaborazione dell’associazione Arte e Salute Onlus e dell’Azienda Usl – Dipartimento di salute mentale. La redazione è composta da quindici persone, che provengono dai servizi del territorio, e da alcuni operatori psichiatrici e della comunicazione. Psicoradio è un corso per operatori radiofonici che ha iniziato quasi subito a produrre una trasmissione radiofonica in onda inizialmente su Radio Città del Capo di Bologna (96.250-94.700 FM), ora su tutte le emittenti di Popolare Network.
giacomosaviozzi — 24 marzo 2010 —
Adesso che la follia è entrata in me osservo con molta più attenzione ciò che la circonda e mi accorgo con rammarico che di quello spirito, direi basagliano, ma sarebbe riduttivo, con lui a combattere limperante pensiero che voleva i folli rinchiusi, cera un intera generazione, cerano i fotografi Carla Cerati e Gianni Berengo Gardin, che con Morire di classe denunciarono le inumane condizioni in cui unintera classe sociale, i poveri, la classe proletaria o sottoproletaria come si diceva allora, si trovavano a vivere e morire. Cera lamico Silvano Agosti con Matti da slegare, cera Psichiatria democratica. Di quello spirito a mio avviso nè rimasto ben poco e in pochi settori della società civile. Adesso ogni tanto si riaffaccia lo spettro della diffidenza, i mass media cercano la notizia tra la miseria. In un mondo migrante tutti sono diventati un po più diffidenti. Quei formidabili anni delle lotte studentesche, dellantipsichiatria hanno generato molto spesso false aspettative e molti dei protagonisti adesso sono direttori di giornale e che giornali!
violetfilm — 23 luglio 2009 — Something more about Ron’s story
Si sa, le Mammine son Mammine. E così, la mia amica Ilaboa – tutte le Mammine hanno delle amiche – questa mattina all’alba ha prepararto il panierino di plastica rosa per la sua bimba ventenne che, incazzata come una biscia, se ne andava a Roma “alla manifestazione”, per cercare di far capire all’Italia intera che così proprio non va bene. Mentre spalmava il formaggino Mio sulla fetta di pane, la mia amica Ilaboa…
Intervista a Paolo Beltrami, direttore dell’Opera del vocabolario italiano
29/03/2010
MAURIANDREA
17 gennaio 2009
Pensa (Fabrizio Moro)
Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perché hanno denunciato
il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato
Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
di faide e di famiglie sparse come tante biglie
su un isola di sangue che fra tante meraviglie
fra limoni e fra conchiglie… massacra figli e figlie
di una generazione costretta a non guardare
a parlare a bassa voce a spegnere la luce
a commententare in pace ogni pallottola nell’aria
ogni cadavere in un fosso
Ci sono stati uomini che passo dopo passo
hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
con dedizione contro un’istituzione organizzata
cosa nostra… cosa vostra… cos’è vostro?
è nostra… la libertà di dire
che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare le orecchie ascoltano…
Non solo musica non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira ragiona
A volte condanna a volte perdona
Semplicemente
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse [tutto bruciato
Perché in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato
Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no... non è solo un'illusione
Pensa prima di sparare
Pensa prima dì dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Pensa.
COSTITUZIONE: SL CIVIC PERFORMANCE
Streaming in Second Life, visibile qui
http://bit.ly/9AFbQe
Foto ripresa a Rodasia
http://maps.secondlife.com/secondlife/Rodasia/123/40/28
http://maps.secondlife.com/secondlife/Rodasia/123/40/28
SL CIVIC PERFORMANCE
Causes – Protest
Start Time: Friday, March 26, 2010 at 10:00pm
End Time: Saturday, March 27, 2010 at 1:00am
Location: http://slurl.com/secondlife/imparafacile/192/198/57/
La Costituzione è uno dei testi più citati e meno letti. Contraddizione inspiegabile (o forse no?) alla quale ci stiamo abituando senza riflettere.
Sappiamo che dalla Costituzione dipendono decisioni fondamentali per noi e per il nostro paese, eppure espressioni come “tutela del lavoro”, “rispetto per gli stranieri”, “sviluppo della cultura” rischiano di diventare parole vuote nell’indifferenza generale.
Ma togliere significato alle parole significa anche perderne la forza e il valore.
Per questo abbiamo deciso di organizzare per venerdì 26 marzo alle ore 22.00 una lettura collettiva e commentata dei primi 12 articoli della Costituzione, i cosiddetti “Principi Fondamentali”.
PROGRAMMA DELLA SERATA
Lettura degli articoli con la collaborazione di: (1) Papper Papp, (2) Marinu Gausman, (3) Samaya Silberman, (4) Stephyr Lerner, (5) AquilaDellaNotte Kondor, (6) Helenita Arriaga, (7) Raffaella Aeon, (8) Alice Mastroianni, (9) Redstar Lamilton, (10) Terence Back, (11) Veronik Broome, (12) Velas Lunasea
Commento agli articoli di: Andrea Rossetti (aka Andross Zelin), professore associato di Filosofia del diritto e Informatica giuridica alla Facoltà di giurisprudenza dell’Università Milano-Bicocca; insegna Informatica giuridica alla Statale di Milano e Filosofia del diritto nella sede di Varese dell’Università dell’Insubria.
Tiene traccia delle sue attività nel blog: http://fildir.blogspot.com/
————————————————————-L’idea è nata in modo estemporaneo pochi giorni fa, in una chiacchierata fra me e la vulcanica Papper Papp. Ringrazio di cuore tutti quelli che mi stanno aiutando a darle vita.
Imparafacile Runo
FACEBOOK http://www.facebook.com/home.php?src=fftb#!/event.php?eid=104506022914513&ref=mf
Uscendo dalla stazione, prendete la carrozzella e scendete al Cinema!
Mappe per la Seconda Vita, da percorrere in treno, in carrozza, a volo d’aquila… o meglio ancora cliccando sui pannelli di regioni bellissime e famose di Second Life, alcune delle quali ospitano eventi musicali e sociali, ed esposizioni d’arte… e lasciandosi ‘teletrasportare’ !
da Papper Papp, domenica 21 marzo 2010
http://crashinews.blogspot.com/2010/03/ecco-voi-il-tg-di-marzo.html